CURCUMA: A COSA SERVE, I BENEFICI E COME ASSUMERLA
Curcuma: una spezia indiana della famiglia di zenzero e zafferano, dal profumo penetrante, il colore caldo e un sapore intenso.
La curcuma si può coltivare anche come pianta ornamentale da tenere a casa in vaso. Del genere curcuma fanno parte 90 specie di piante diverse, e hanno bellissimi fiori di colore fucsia.
Ormai la usiamo molto anche in Occidente, soprattutto come condimento per una cucina sana e salutare, e sotto forma di integratore, principalmente per le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
La curcuma che di solito viene utilizzata come spezia e integratore è la cosiddetta “curcuma longa”. Le sue componenti attive sono i curcuminoidi, e in particolare, il polifenolo chiamato curcumina.
I benefici della curcuma
Ecco le principali proprietà di questa spezia:
- è antiossidante;
- è antinfiammatoria spontaneamente;
- rinforza ossa e articolazioni;
- aiuta a migliorare la funzione cerebrale e il sistema nervoso (infatti, uno studio clinico della Swinburne University ha dimostrato che per oltre l’80% dei soggetti che hanno assunto integratori a base di curcuma è migliorata la capacità cognitiva);
- migliora il benessere della pelle, della vista, del sistema cardio-vascolare e intestinale.
Una nuova tecnologia per migliorare l’assorbimento della curcumina
La SLCP™ TECHNOLOGY (SOLID-LIPID CURCUMIN PARTICLE) è una tecnica sviluppata da un’equipe di neuro-ricercatori dell’UCLA (l’Università della California a Los Angeles), grazie a cui è stata realizzata la Curcuma longa Longvida, che è alla base del nostro integratore Curcumivida™.
Grazie a questa tecnologia l’equipe di neuro-ricercatori dell’UCLA è riuscita rivestire i curcuminoidi di lipidi a lunga catena, creando una matrice più stabile, permeabile e solubile che trasporta il principio attivo, lo protegge dal ph acido dello stomaco, permette che venga assorbito meglio dall’intestino, ed evita che il lavoro del fegato inibisca le proprietà dell’integratore.
Questa via metabolica consente di avere per più di 7 ore curcumina libera quando questa passa nel plasma sanguigno, e così l’organismo riesce a utilizzarla meglio.